Scegliere il tavolo è solo in apparenza semplice. Ma se vi è mai capitato di farlo, sapete che le incognite sono tante, e i dubbi arrivano quando meno te lo aspetti: sarà troppo grande? Troppo piccolo? Riuscirò ad apparecchiare con eleganza?
Dopo vent’anni trascorsi a creare tovaglie, tovagliette americane e runner ho imparato una cosa: il tavolo giusto non è quello più alla moda, ma quello che ci fa stare bene nello spazio in cui abitiamo.
In tanti mi scrivono o vengono nei nostri negozi per chiedere consigli su come allestire una bella tavola. Ma spesso il problema è a monte: non è facile scegliere il tavolo giusto se non si ha chiara la sua funzione in casa.
Perché il tavolo, prima ancora di essere apparecchiato, è una presenza che apre o chiude uno spazio e soprattutto detta il tono. Un tavolo rotondo, quadrato o rettangolare cambia l’atmosfera di una stanza. E per chi, come me, crede che la casa debba raccontare chi siamo senza bisogno di troppe parole la forma del tavolo è una scelta fondamentale.
Questa guida nasce da lì, dalla mia esperienza di ogni giorno: tra un tessuto da scegliere, un bordo da rifinire e una tavola da raccontare.
Non vi parlerò di modelli da acquistare, ma di proporzioni, di equilibrio e forse di ciò a cui non avete pensato al momento dell’acquisto di un tavolo, come lo vestirò? troverò in commercio tovaglie adatte, o dovrò farle realizzare su misura?. Perché quando il tavolo funziona con lo spazio, anche una semplice tovaglia diventa protagonista.