Continuo il racconto di come è nata la nostra azienda? Bene, vi dicevo che andò avanti così per diversi anni, con un gran via vai di clienti e con le nostre sarte che non sapevano più dove mettere le tovaglie e stentavano a star dietro alla mia vulcanica mamma!

Poi nel 1998 arrivai io, laureata in legge ma pentita della scelta fatta, tanto che in un periodo di pausa dagli studi, avevo lavorato per l’azienda farmaceutica di famiglia e avevo scoperto che il marketing mi si addiceva molto più della legge e dei codici di procedura civile e penale. Dopo un altro periodo passato a lavorare in un'agenzia di comunicazione lontana da Bologna, mia madre, sovraccarica di lavoro mi chiese una mano, e così cominciai a lavorare con lei senza avere la più pallida idea che quella potesse diventare la mia strada! Quelli che vennero dopo furono anni bellissimi, mi sposai con il fidanzatino del liceo, dopo ben 10 anni di amore folle! Lavoravo al fianco di mia madre con entusiasmo crescente e acquisivo competenze e professionalità. Nel 2002 nacque la nostra prima figlia Alice che mi seguiva ovunque in bottega perché io non riuscivo a staccarmi dal lavoro. Sfrecciava sul girello in giro per la sartoria e il negozio come una saetta e giocava coi nastri e i tessuti. Poi un giorno, quando papà andò in pensione mia madre mi disse: "amore, io e papà vogliamo viaggiare per goderci insieme gli anni belli che ci restano. Ti affido il Borgo delle Tovaglie, divertiti!”.