Per me e la mia famiglia il Natale è una cosa seria... Non voglio esagerare, ma davvero non ci verrebbe mai in mente di prenderlo per così dire sottogamba e di non festeggiarlo!

Il Natale per noi è tutt'altro che la festa solo dei bambini. Tutti noi lo aspettiamo con trepidazione e piacere ogni anno e riserviamo alla preparazione del Natale molte attenzioni. Io sono di origini francesi, mentre Giuliano, mio marito è un italiano doc, quindi da molti anni abbiamo mescolato le nostre tradizioni e trasmesso alle nostre figlie le usanze che con le quali siamo cresciuti. 

Le nostre figlie hanno avuto la fortuna di beneficiare di entrambe le tradizioni e di festeggiare da sempre il Natale con 1000 piccole delizie e sorprese. Così la sera della vigilia, che è particolarmente importante per i nonni paterni, noi abbiamo sempre fatto la tradizionale cena di Natale di pesce cucinata dalla mamma di Giuliano con successivo "spacchettamento" dei regali sotto l'albero dopo trepidante attesa della mezzanotte. 

Rientrati a casa poi, c'era il rituale a cui io sono tanto legata della preparazione dei generi di conforto per Papà Noel: sotto il grande albero acceso di mille lucine, ciascuno di noi posizionava una scarpa e sulla mensola del camino lasciavamo qualche biscotto per Babbo Natale, con un bicchiere di latte... ( perché poi il latte? boh) alcune carote per le magiche renne e una lettera dove fatte le premesse dovute delle buone intenzioni, i bambini facevano un veloce punto sul loro comportamento durante l'anno per giustificare il diritto a ricevere i doni richiesti con la letterina debitamente imbucata con indirizzo Polo Nord (mi chiedo quante letterine indirizzare al Polo Nord raccolgano ogni anno i postini!). Poi tutti a nanna e di corsa!

La mattina dopo di buon ora... per non dire alle prime luci dell'alba, il più mattiniero dei bimbi sgattaiolava a sbirciare sotto l'ombra del grande albero ed esplodere poi di gioia svegliando tutti gli altri alla vista dei primi incarti luccicanti! Che bello scendere tutti in pigiama e pantofole a spacchettare! E la cosa buffa è che nessuna delle bambine si è mai chiesta come mai a casa dei nonni i regali arrivassero in un modo e da noi in un altro! Questa è la magia del Natale ed è fatta per coloro che desiderano innanzitutto crederci che siano grandi o bambini poco importa.