Come scegliere le lenzuola per un arredamento moderno

Avete appena arredato casa e avete scelto uno stile moderno e senza fronzoli? È ora di completare l’opera scegliendo la giusta biancheria per il vostro letto, trovando il modo migliore per valorizzare le scelte che avete fatto. Ci sono moltissime opzioni valide per rendere unico, confortevole ed elegante il vostro letto, rimanendo fedeli alle vostre scelte minimaliste.

I materiali più adatti per lenzuola moderne

Partiamo intanto dal tema principale, i materiali: spesso si pensa che il design vada d’accordo solo con un letto altrettanto essenziale, vestito solo ed esclusivamente di cotone bianco. Certo, un bel cotone di qualità potrebbe essere una buona opzione, ma personalmente trovo che se vi siete impegnati per dare alla vostra casa dettagli di stile, dovreste fare altrettanto per quanto riguarda la biancheria. Sarà una deformazione professionale ma io sono dell’incrollabile idea che il lino sia senza dubbio la fibra che meglio si affianca al concetto di funzionalità e bellezza, tanto cari al mondo del design.

Inoltre, sono convinta che il lino, con la sua versatilità, resti il materiale più adatto ad ogni genere di arredamento, dal più moderno al più classico o eclettico.
In particolare il nostro lino lavato, che risulta sempre morbidissimo al tatto e grazie alla sua stropicciata naturale che ne valorizza le fibre, ha una capacità di ambientarsi e di coniugarsi a qualsiasi materiale.

Il lino è perfetto abbinato alla semplice muratura, al legno, al cemento, al ferro e persino alla pelle. La sua texture pastosa crea un contrasto raffinato e trasmette alla perfezione un concetto di moderna pulizia. Io amo questo tessuto per il modo in cui sa essere prezioso in maniera mai strillata o volgare: il suo valore infatti sta negli occhi di chi conosce il pregio di questa nobile fibra naturale.

Quali sono i colori più adatti a una casa di design?

Per quanto riguarda la scelta dei colori, anche in una casa modernissima la scelta può essere vasta e variegata, pur rimanendo asciutta. La scelta in questo caso è molto personale, si tratta infatti di una delle più istintive espressioni delle proprie emozioni: se analizziamo il cambiamento delle nostre scelte nel tempo, ci accorgeremo di come i colori seguano i nostri stati d’animo.

Ancor prima di scegliere un colore, dobbiamo decidere se giocare per mimetismi o per contrasti. Io opto generalmente per la prima opzione e prediligo tinte unite che si fondono elegantemente con gli ambienti senza essere banali, ad esempio scegliendo eleganti tessuti rigati o pattern geometrici monocromi. Ci sono case meravigliose e contemporaneegiocate su infinite palette di neutri, come vi ho detto tante volte si fa presto a dire bianco o grigio: ogni colore ha in sé un mondo di sfumature e trovo che sia particolarmente interessante questo gioco di chiaroscuri di uno stesso colore affiancate in un onda infinita. Per questo genere di casa le tonalità talcate dell’Avorio, del Mastice, del Sale Marino, dello Stone saranno sempre perfette e daranno una sensazione molto rilassante a chi abita questi spazi luminosi.

Se invece vi piace giocare per contrasti, una casa arredata in modo moderno, con mobili di design e pochi elementi decorativi, diventerà una perfetta tavolozza per alternare nelle stagioni, lenzuola dai colori saturi, giocati a contrasto con i muri o appunto con altri elementi di arredo come mobili o lampade. L’effetto sarà certamente ricercato ed energizzante, ma prevedete di cambiare un po’ più spesso gli abbinamenti per non stancarvi.

Un buon esempio può essere un tono di viola caldo, come il Moscatello o un potente Giallo Olio per le vostre lenzuola e le federe, per dare un piacevole tocco a un ambiente neutro. Se invece avete già elementi di colore nella stanza, potrete accostare tinte con la stessa temperatura o giocare sui contrasti tra toni caldi e freddi. Io amo abbinare ad esempio sfumature di uno stesso colore: ad esempio un verde Fern con un verde Bosco o un rosso con un viola Moscatello!

Ispirazioni per lo stile della vostra casa minimal

Ci sono decine di diverse combinazioni colore che potrete giocare per vestire il vostro letto in sintonia con lo spirito della vostra casa senza tradire la vostra estetica: che ne dite di ispirarvi all’arte moderna e contemporanea o ancora all’architettura? Gli esempi sono infiniti, guardate a come giocava Picasso con i colori o, ancora, Mondrian! Anche qui ci sono esempi splendidi dell’uso del colore come elemento di rottura, e cosa più del tessile per il letto o la tavola vi offre la possibilità di variare con facilità il vostro arredamento seguendo le stagioni e i vostri stati d’animo? Negli anni ’60 e ’70 il cui stile oggi è ripreso spesso, l’arredamento offriva bellissimi giochi di colore fra il rosa Radice e il verde Salvia, o gli azzurri come il nostro Delfino e il Terracotta. Le Corbusier parlava di policromia architettonica e diceva di essere addirittura guidato dai colori, vi riporto qui il suo pensiero:

“Il colore è intimamente legato al nostro essere; ciascuno ha il suo colore; se spesso lo ignoriamo, i nostri istinti, loro, non sbagliano.” (Polycromie architecturale, 1932)

E oggi? Il colore rimane centrale anche nei progetti più minimali e tenete sempre a mente, nella scelta dei colori niente più del vostro istinto potranno guidarvi, perché ogni colore porta con sé i vostri diversi stati d’animo.