Se l’estate ha l’aperitivo come capolista dei momenti più amati per incontrare gli amici, così, quasi per equazione matematica, l’autunno ci fa venire voglia di brunch. Ma di cosa si tratta esattamente? E in che modo possiamo organizzarne uno divertente, elegante e ricco di spunti originali?

Innanzitutto dovete sapere che Brunch è un termine inglese che deriva dall’unione di due parole, Breakfast e Lunch, cioè colazione e pranzo. Questo perché il Brunch è nato come abitudine del week end di unire il pranzo alla colazione in un unico appuntamento, da fare in quelle giornate in cui, liberi dagli impegni e magari reduci da una serata finita a tarda notte, si finisce per fare il primo pasto della giornata a un orario più vicino a quello del pranzo.

Tavolo per il brunch Tavolo per il brunch Tavolo per il brunch

Mi è capitato di fare un piccolo sondaggio fra i miei lettori e di scoprire che la colazione non piace tanto solo a me, ma è il momento preferito da moltissime persone, quindi non è difficile capire come il Brunch abbia conquistato estimatori con facilità e sia diventato anche in Europa uno dei passatempi preferiti della domenica. Se vi guardate intorno scoprirete che un po’ in tutte le città hanno aperto locali specializzati in Brunch, che durante il fine settimana fanno il pieno di persone in attesa di ordinare meravigliosi piatti instagrammabili.

A differenza di quanto si fa con la colazione, per lo più consumata in solitario, il brunch diventa l'occasione sociale per eccellenza. Nel nostro Bistrot di Parigi ad esempio, il brunch all’italiana, con ricette uscite direttamente dalle dispense della nonna, è sempre molto affollato di gruppetti di amiche, famiglie con bambini, e grandi riunioni familiari con 3 generazioni allo stesso tavolo. Io però oggi vorrei suggerirvi di organizzare un brunch a casa e fare quindi un invito diverso, che ci permette di spaziare fra un gran numero di ricette dolci e salate ed apprezzato anche dai bambini, diventando quindi un tipo di invito perfetto per vedere gli amici con figli. Un’altra ottima ragione per amare il brunch è l’elasticità degli orari, che ci permettono di farlo iniziare dalle 10 del mattino e protrarsi anche fino a metà pomeriggio, dando modo anche ai più dormiglioni di potersi unire in diversi momenti della giornata.

Come scegliere tra brunch apparecchiato o a buffet

Come nei locali che servono il brunch, anche in casa si possono scegliere diverse opzioni. Potreste servire un vero e proprio menù con più portate o, invece, optare per l’allestimento di un buffet al quale i vostri ospiti potranno servirsi più liberamente scegliendo fra i cibi più in linea con i loro gusti e il loro appetito. In entrambe i casi però, prevedete dei tavoli dove i vostri ospiti possano accomodarsi e gustare comodamente seduti la loro colazione. Se scegliete la versione servita a tavola date la precedenza ai piatti caldi salati, per poi finire solo in seguito con i dolci: potete disporre i cibi in modo coreografico ed elegante su un grande piatto unico per ciascun commensale, dando la possibilità a ciascuno di passare da una pietanza all’altra in modo un po’ disordinato, diversamente da quanto si fa invece durante un normale pranzo o una cena!

Ricordatevi che l’estetica del brunch è molto importante, i piatti devono essere sempre belli colorati e ricchi. Se invece preferite un buffet, vige la regola che vi ho già dato per le altre occasioni di questo genere: la tovaglia va lunga a terra, ma in questo caso, sul colore o sulla fantasia vi consiglio qualcosa di vivace, come una tovaglia a quadri rossi che sfiora il suolo. Una via di mezzo fra il brunch servito a porzione e il buffet è quella dei piatti da portata da posizionare in mezzo al tavolo da cui ciascuno si servirà, allora potete decidere di imbandire una tavola all’insegna della sregolatezza. mettendo nello stesso momento a disposizione dei vostri commensali, pietanze salate e dolci. Vi consiglio di utilizzare alzatine per i dolci e taglieri e ciotole in modo da creare un effetto su più altezze molto scenografico!

Dove Apparecchiare per il brunch: In Cucina O In Sala Da Pranzo?

Devo dirvelo? Il mio invito preferito per il brunch è quello fatto nella grande cucina della casa di campagna, tutti riuniti attorno al tavolo e scaldati dal camino scoppiettante. Ho fatto questo tipo d’invito più volte con i nostri amici e complice l’atmosfera estremamente rilassata e le mille risate, i nostri brunch si sono spesso protratti sino al tardo pomeriggio, confinando in un continuo senza interruzione in un tè delle cinque e a volte oltre!
Se però la vostra cucina non è comoda e non può ospitare a tavola tutti gli amici, allora optate naturalmente per apparecchiare la sala da pranzo, sarete comunque voi, con lo stile dato alla vostra tavola, e al vostro menù a determinare il tono del vostro invito. Come? Vediamolo insieme

Quale Tovaglia Utilizzare Per Il Brunch?

Trattandosi di un invito per una colazione in tarda mattinata io amo particolarmente utilizzare una tovaglia che abbia il gusto di casa e di intimità. Ne sceglierei una grande, che copra tutto il tavolo, perché sicuramente dovrà ospitare tanti piatti, caraffe, teiere e così via quindi le tovagliette lascerebbero porzioni di tavola scoperta e non protetta. Che ne dite allora di una classica tovaglia a quadretti ma magari in veste più elegante come questa della versione Gitane? Se apparecchiate con una tovaglia come questa, un mix di buonumore e stile, il gioco è fatto! Completatela con i tovaglioli con le rouches dello stesso tessuto e avrete una tavola dalla quale sarà difficile alzarsi
La mia versione è anti macchia, perché non amo passare il resto della domenica a preoccuparmi di smacchiare la tovaglia e la praticità dell’anti macchia unita alla bellezza dei nostri tessuti non vi farà certo fare brutta figura!

Nel nostro speciale tessuto anti macchia avete mille opzioni di scelta per stili e colori: scegliete quello più adatto allo stile della vostra casa e semplificatevi la vita. Per questa tavola fresca e gioiosa, abbinate piatti in ceramica bianca e cestini in vimini che conterranno i croissant, i taglieri sono invece perfetti per ospitare gli affettati o i formaggi e potrete sbizzarrirvi un po’ con portauova e caraffe fantasia.
Volete un’alternativa con un’apparecchiatura più casual, con le tovagliette all’americana? Certo, purché non tralasciate i dettagli: scegliete delle tovagliette eleganti, perché si tratta pur sempre di un invito, e i giusti accessori.

Tavolo per il brunch Tavolo per il brunch Tavolo per il brunch

Oggi vi propongo due idee:

  • La prima, delle tovagliette in tessuto eleganti, possibilmente anti macchia, alle quali abbinare dei tovaglioli di tessuto coordinati. Per il problema sopra menzionato il mio consiglio è quello di posizionare al centro del tavolo un runner che ospiti i piatti da portata, il cestino del pane e le caraffe o le bottiglie. Mettete al centro del tavolo un cestino porta pane in tessuto coordinato alla vostra tavola.
  • La seconda possibilità invece è quella di apparecchiare la tavola con i nostri sottopiatti e le tovagliette in specchio molato e anticato. Da sole sono in grado di dare un tocco di eleganza a qualsiasi apparecchiatura, specie se avete un tavolo antico in legno. Accompagnatele con tovaglioli eleganti in lino che daranno alla tavola uno charme di altri tempi e utilizzate posate di recupero in argento. I vetri o cristalli dei bicchieri, e i riflessi degli argenti giocano con gli specchi creando un’atmosfera magica.

Tavolo per il brunch Tavolo per il brunch Tavolo per il brunch

Vi ho suggerito qualche idea per creare il vostro allestimento perfetto per il brunch ma ovviamente il tocco finale, che aggiungerà personalità e stile all’invito, tocca a voi: lasciate libera l’immaginazione e la creatività nei dettagli, per renderlo davvero indimenticabile.