Abbiamo parlato a lungo di come apparecchiare la tavola di Natale, quale tovaglia scegliere, come posizionare i tovaglioli: ora mettiamo un piccolo accento su un capitolo molto importante al fine di conferire alla vostra tavola la giusta atmosfera.

A Natale più che in altre occasioni, il mio consiglio è di ridurre la luce artificiale e di affidarci di più al calore naturale della luce delle candele. La loro fiamma tremolante darà al vostro quadro una magia che si rifletterà negli occhi dei commensali.

Quali candele scegliere? Iniziamo con i candelieri.

Ma come scegliere le candele più adatte e come posizionarle? Partiamo dalle basi, la prima accortezza è infatti quella di metterle in modo da non ostacolare la vista tra i commensali. Per farlo potreste ricorrere a dei candelieri molto alti, in modo che la parte più ingombrante dei bracci e le candele siano in alto oltre gli occhi. I bracci dei candelieri inoltre vi offriranno un meraviglioso supporto per posizionare piccoli rami verdi.

Questa è una soluzione che darà alla vostra tavola un'aria molto formale e, personalmente, per Natale preferisco invece un'atmosfera un po' più intima e conviviale. Per questo motivo preferisco in generale che la fiamma delle candele sia posizionata più in basso, perché trovo che la sua danza sia ipnotica e rilassante per chi sta a tavola.

Candelabro Candelabro Candelabro

Candele di diverse dimensioni

Potete allora scegliere sottili candele posizionate in mezzo ad una composizione verde bassa. Questa potrà essere tonda nel caso di tavole rotonde o quadrate o invece un lungo cordone nel caso di tavole rettangolari o ovali. Tendenzialmente mi piace che la composizione, e di conseguenza le candele, seguano un po' la forma del tavolo in modo che tutti possano goderne e sentirne il profumo.

Un'altra possibilità è quella di posizionare candele più grosse e magari di dimensioni variabili in un gruppo eterogeneo. Potete sceglierle di un solo colore oppure in due o tre gradazioni vicine. In questo caso la mia scelta non cade mai su colori contrastanti, visto che già diversifichiamo scegliendo dimensioni e altezze differenti. Vi raccomando di scegliere candele di ottima qualità, e assolutamente non profumate per non mescolare le fragranze agli aromi del cibo.

Candele Candele Candele

Quante candele?

Le candele vi piacciono tanto? Anche a me e per questo motivo non ne metto mai una sola. Ci sono state volte in cui vi assicuro che ho letteralmente cosparso il centro del mio tavolo con una cornucopia che contava anche fino a 25 candele e l'effetto era molto bello.

Però vi devo dire che tante candele, col passare delle ore, creano problemi, perché generano un calore che aumenta la velocità di fusione della cera creando delle colate rovinose. Per questo il mio suggerimento è di usarne alcune ma in modo proporzionato rispetto alla dimensione del tavolo.

Una raccomandazione...

Fate attenzione al fatto che le candele non colino sul verde o sulla tovaglia, negli anni abbiamo visto molte bellissime tovaglie rovinate dalla cera colata. Vi basterà mettere dei salvagoccia alla base delle candele alte e dei piccoli sotto candela o dei piattini in argento sotto le candele più grosse. Una bella soluzione potrebbe essere quella di mettere un sottopiatto in specchio sotto le vostre candele.

Avrà il duplice effetto di salvare la vostra tovaglia e di riflettere la luce delle candele, moltiplicandola. Non posizionate le candele troppo vicine fra di loro, bastano pochi centimetri, ma fate in modo che la cera calda di ciascuna non tocchi quella delle altre perché il calore scioglierebbe tutto molto velocemente.

Candele Candele Candele

I photophore

Vi fanno paura le fiamme libere o preferite una luce leggera e diffusa? Optate allora per dei raffinati photophore o dei contenitori in vetro disseminati sul tavolo, in mezzo al verde se vi piace e anche di fogge e dimensioni diverse. Potrete posarli tutti sul tavolo o sceglierne alcuni bassi e altri alti con stelo. Posizionate all'interno delle piccole candele scaldavivande. Se però sono completamente trasparenti, mettete dell'acqua, della sabbia o del muschio per coprire il contenitore di alluminio delle candeline. In questo modo la luce sarà comunque bella e tremolante ma filtrata dai vetri trasparenti o colorati.

Il carolsello di Natale

Fra i diversi tipi di centrotavola con candele cen'è uno che ha un posto speciale nel mio cuore perché è legato ai più bei ricordi della mia infanzia. Forse alcune di voi lo riconosceranno. Si tratta di un crosello di angioletti mossi dal calore di quatro candeline in cera.

Girando i cherubini suonano piccole campane che emettono un suono cristallino e l'oro dell'ottone riflette la luce delle fiamme tutto ntorno creando un'atmosfera incantata. Questo speciale centrotavola adesso fa parte delle nostre collezioni e così la tradizione passa da me alle mie figlie e da voi alle vostre, e non c'è per me di meglio che un oggetto bello ma anche ricco di significato...

Carosello Carosello

Un'ultima idea

Un'ultima idea alternativa alle candele ma altrettanto suggestiva. Snodate sul tavolo delle lucine di natale, ma abbiate l'accortezza di scegliere quelle a punta di spillo rigorosamente a luce calda, magari montate su sottilissimi fili di rame.

Anche in questo caso potrete intrecciarle a rami e foglie, e i fili saranno praticamente invisibili. Ne esistono a batterie che potrete nascondere facilmente, ma se per caso dovrete usare quelle con presa di corrente, fate in modo di far passare il filo accanto al vostro piatto, in modo da dissimularlo il più possibile agli altri commensali. Tenete le luci della stanza piuttosto basse e vi assicuro che l'effetto sarà magnifico!

Lucine Lucine Lucine