Le tovagliette americane, costituiscono un accessorio per la tavola molto utilizzato ormai da tutti, sia in casa che al ristorante, ma considerato sempre come un modo veloce e pratico che sacrifica purtroppo l’eleganza. Siamo tutti abituati a pensarle come una soluzione improvvisata, capace di toglierci il pensiero dell’apparecchiatura senza troppo badare allo stile della nostra tavola.
La mia esperienza invece mi ha portata ad apprezzare moltissimo questo accessorio per la tavola in diverse situazioni, in cui le tovagliette risultano non solo la scelta più pratica ma anche la più adatta e la più elegante.

Quali materiali scegliere per le tovagliette: cotone, lino, rafia o bambù?

Partiamo dicendo che le tovagliette oggi in commercio sono di mille tipi, forme e materiali diversi. Si va dalla carta pane, rustica e usata spesso nelle osterie, alla plastica rigida passando per i tanti materiali naturali come il rattan, la rafia e il bambù, per poi finire con le tovagliette in tessuto, di cotone o di lino come quelle che produciamo noi.
Ne esistono davvero moltissimi modelli, proprio per abbinarsi senza sforzo con tutti i generi di cucina e ogni tipo di occasione, dalle più informali a quelle eleganti. Il consiglio è di tenerne di diversi tipi, pronte all’uso nel primo cassetto della cucina.

Tovaglietta in lino Venezia Tovaglietta in cotone Tovaglietta Bauhaus

Quando la tovaglietta americana è una scelta vincente

Ci sono situazioni in cui apparecchiare con le tovagliette americane costituisce la scelta ottimale, penso ad esempio alle diverse volte in cui mi sono ritrovata davanti negli allestimenti dei tavoli con forme asimmetriche o scultoree: in quei casi vestire il tavolo con una tovaglia risulta pressoché impossibile o comunque antiestetico, visto che le misure non sono mai quelle corrette per dare un buon risultato

Al di sotto del tessuto infatti si ha sempre la sensazione che si celi qualcosa di strano o brutto, col rischio di assomigliare più che altro a una di quelle statue che prima di essere svelate vengono coperte con un drappo.
In collaborazione con diversi architetti, mi sono trovata più volte a dover pensare ad una tovaglia per bellissimi tavoli scultorei, ma la soluzione finale migliore è sempre stata quella di utilizzare delle tovagliette americane di diverse fogge e materiali, adatte a valorizzarlo. Un altro caso che mi è capitato più volte è quando il tavolo da pranzo è molto grande e quindi fuori misura per l’uso di tutti i giorni e quindi si vuole trovare una soluzione che permetta di apparecchiare solo una parte per il quotidiano. Se vi ritrovate in questa situazione vi consiglio di usare dei runner o delle tovagliette americane, che valorizzano la vostra apparecchiatura, anziché una tovaglia piccola posta su un lato o peggio ancora una tovaglia ripiegata.

Da ultimo non dimentichiamo che le tovagliette sono l’idea perfetta per allestire alla perfezione il bancone a penisola di una cucina, che sarebbe altrimenti difficile da gestire: scegliete dei modelli pratici e in tono con l’arredamento oppure, se amate osare, delle fantasie a contrasto.

 Tovaglietta antimacchia Tovaglietta  Bauhaus  Tovaglietta in cotone Antimacchia

Le tovagliette: perfette per la colazione, un pranzo veloce o una cena in terrazzo

Come anticipato, le tovagliette americane, specie se come le nostre sono trattate antimacchia, sono davvero l’ideale per apparecchiare la colazione, potete sceglierle in una tonalità legata alla vostra cucina, o con un fresco quadrettino vichy. Se invece apparecchiate un brunch domenicale o una colazione elegante, allestita in un giardino d’inverno o in una bella sala da pranzo corredata di argenteria e cristalli, potreste optare per un elegante modello Filo in un tono neutro come il mastice o in un raffinato modello Venezia ricamato con motivo di foglie d’alloro su tutto il perimetro.

Questo semplicemente per dire che lo stile delle tovagliette dovrebbe sempre seguire quello adottato più in generale per la propria casa. Se siete minimalisti e amate le linee di design, sceglierete un modello e dei colori in armonia con il vostro stile come la nostra linea Bauhaus, così come, se invece siete massimaliste o romantiche, potrete optare per fantasie eclettiche a contrasto, o romantiche toile de jouy francesi.

L’idea in più per apparecchiare un pranzo in giardino

Vogliamo apparecchiare un pranzo, magari in giardino, in un paradiso di suoni e colori? Puntiamo allora su un effetto leggerezza e mettiamo tutto in un bel cesto di vimini: in un solo gesto, potrete portare con voi le tovagliette, le posate e i piatti per apparecchiare il vostro tavolo con un’idea divertente e leggera, che permette agli ospiti di aiutarvi ad apparecchiare. La natura vi farà da cornice e le vostre tovagliette in lino antimacchia seguiranno le cromie dei fiori del vostro giardino.

 Tovaglietta in cotone Antimacchia Tovaglietta  Bauhaus  Tovaglietta in cotone Antimacchia

Fuori dagli schemi: le tovagliette per una tavola elegante

Passiamo ora a parlare però del tema che amo di più e cioè del caso in cui desideriate apparecchiare una tavola delle grandi occasioni ma tutt’altro che classica. È possibile utilizzare le tovagliette all’americana anche in occasione di una cena importante? Secondo me si, io faccio un grande uso delle tovagliette nelle mie apparecchiature e non solo in sostituzione della tovaglia, ma spesso e volentieri anche per giocare con gli abbinamenti e completarla con dettagli sorprendenti.

Il gioco delle sovrapposizioni, soprattutto se si usano fantasie delicate o colori in sintonia, saprà dare alla vostra tavola quel carattere di unicità che le grandi occasioni richiedono. Per questo vi consiglio di scegliere una bellissima tovaglia a cui abbinare delle tovagliette ad hoc, magari con il profilo ricamato. Vi dò alcuni esempi con alcune delle tavole che ho allestito, poi sarete voi a creare il vostro mix preferito, lasciando spazio al vostro gusto personale.

Che ne dite ad esempio di abbinare delle righe a una toile de jouy? Giocate sulla stessa gamma colori per un effetto elegante, magari un delicato tono di azzurro e, se amate i colori più decisi, potete optare per un raffinato blu notte o anche per un contrasto bianco e nero, sempre bellissimo. Come Borgo delle Tovaglie produciamo un’infinità di modelli e colori che vanno dalla classica tovaglietta rettangolare ma realizzata in elegante lino antimacchia, alla tovaglietta quadrata, rotonda, ai nuovissimi modelli Firenze e Venezia impreziositi da bordi ricamati.

Ecco che proprio in queste situazioni io faccio un grande uso delle tovagliette, come accessorio di rottura e di grande effetto. In questo caso utilizzo una tovaglia con una bella caduta, di minimo 40 cm per ogni lato del tavolo: se il tavolo è molto grande, lunghissimo o larghissimo, la tovaglia da sola rischia a volte di risultare un po’ monotona e di fare effetto altare.

 Tovaglietta Edoardo  Tovaglietta in cotone Antimacchia  Tovaglietta in cotone Antimacchia

Per rompere questa monotonia, consiglio di utilizzare le tovagliette americane, in contrasto di colore o nella stessa tonalità ma con una fantasia che stacchi dal fondo della tovaglia. Se la tovaglia ha un bordo caratterizzato, cercate di scegliere tovagliette nello stesso stile, ricordate che per creare una tavola dalle armonie perfette si tratta di giocare fra colori, linee e fantasie che dialogano in armonia. Potete azzardare mille abbinamenti e giochi per ottenere apparecchiature ricche di carattere ed eleganza, io consiglio sempre di divertirvi a provare gli accostamenti più estrosi, cercando di mantenere un filo conduttore o un tema! Non dimenticate di completare la vostra apparecchiatura con bellissimi tovaglioli in tessuto, piegati o annodati per aggiungere stile alla vostra tavola. Se volete vedere come li abbino io, vi invito a leggere qui.