Con l'approssimarsi delle stagione invernale, torna il desiderio di vivere la casa a pieno, di invitare gli amici a cena, di rifugiarsi insomma nel proprio nido accogliente. Io amo particolarmente questa stagione di transizione fra l'estate e il freddo inverno, una stagione ricchissima di sapori. Così, dopo i meravigliosi mesi estivi, durante i quali ho approfittato del sole e di una inarrestabile voglia di leggerezza, in autunno mi viene voglia di vestire la mia tavola di colori nuovi, di materiali che riflettono i meravigliosi colori della natura che muta, con i suoi toni caldi dal verde scuro all'arancio al bruno in tutte le sfumature.

In Autunno mi piace apparecchiare la tavola con il nostro lino, nella versione più pesante nei toni che richiamano i colori dei boschi in questa stagione. Così è la volta dei marroni, dal color Noce all'espresso, dei grigi caldi come il color smoke e delle tonalità bruciate come il terracotta, il curry, il pruno!

Abbinare i colori per la tavola autunnale

Per la mia tavola d'autunno abbino ad una tovaglia lunga in lino, dei segnaposto e dei tovaglioli in diverse tonalità mescolate. Le possibilità sono pressoché infinite e spesso prendo spunto dai colori di una ricetta che intendo preparare o dai disegni della porcella dei piatti che vorrei mettere in tavola. Il mio armadio della biancheria è sempre molto ben fornito di tovaglie di e soprattutto di tanti tovaglioli diversi. Non è necessario che la tovaglia e i tovaglioli siano dello stesso colore, anzi! Io trovo molto più interessante e divertente creare un filo conduttore e poi giocare con diverse tonalità e materiali. Così gli amici alla mia tavola potranno sempre aggiungersi e nella mia cesta di tovaglioli troverò sempre un tono di colore che dialoghi con gli altri.

Utilizzare i runner per apparecchiare la tavola

Questa stagione però è anche l'occasione per utilizzare dei runner in tessuti diversi, così la nostra collezione si è arricchita delle preziose lane inglesi declinate in scozzesi dai colori preziosi. L'abbinamento di queste con il lino risulta elegantissimo e la nostra tavola è quantomai originale e unica.

La mia passione per gli accostamenti insoliti, trova la sua espressione nel gioco di fantasie e materiali diversi come il tartan di lana, la garza di lino impalpabile dei nostri tovaglioli Gitane e il sodalizio è fortissimo grazie all'armonia dei colori. Azzardo anche un tovagliolo con una stampa petali perché i colori conversano amabilmente, e il contrasto fra un tessuto spesso e pastoso come il tartan e l'impalpabilità della garza di lino incredibilmente si fondono.

Spesso poi in autunno amo apparecchiare davanti al camino acceso, con un buon bicchiere di vino, una zuppa gustosa o un buon arrosto e le chiacchiere in famiglia o con gli amici più cari renderanno la serata indimenticabile. In quel caso, se come me decidi di apparecchiare su un tavolo basso posizionato fra i divani e il camino, la tovaglia o i runner non dovranno avere una caduta eccessiva. Potrai posizionare la tovaglia a rombo come se fosse una sorta di foulard e poi mettere dei sottopiatti per ciascun commensale Io metto sempre alcune candele sul tavolo e se apparecchio mi piace utilizzare dei bei sottopiatti di specchio anticato che riflettono sapientemente le luci delle candele e del camino.

Così intorno a noi manterrò le luci piuttosto basse, provenienti da alcune lampade da appoggio sparse nella stanza. Trovo infatti che una luce soffusa e calda non si addica solo ad una cena romantica, ma sia di aiuto nel creare un'atmosfera piacevole anche per una cena fra amici.Se invece opto per una cena più informale, senza posti fissi assegnati, il tavolo coperto fungerà da appoggio per i piatti delle pietanze e i bicchieri.

In queste serate così rilassate, ciascuno si sente libero di accoccolarsi per terra sui cuscini o di optare per un divano o una poltrona. Gli ospiti durante la serata si spostano in modo da partecipare alle diverse conversazioni e anche per la padrona di casa, il lavoro è più semplice. Anche il menu in autunno cambia connotazione, si veste di calore e di piatti dai sapori ricchi e avvolgenti.

Idee facili da portare in tavola

Per una cena al camino come questa che vi propongo, io ho alcuni cavalli di battaglia che piacciono molto ai miei amici. Ad esempio una volta ho servito delle piccole zucche che avevo svuotato e gratinato al forno riempite di formaggio Camambert. Servite bollenti con alcuni crostini e delle lunghe forchette da fonduta erano diventate un perfetto antipasto da condividere.

Generalmente poi proseguo con un risotto ai funghi oppure con un piatto unico di carne accompagnato da diversi contorni. Un piatto che piace molto a tutti è il mio arrosto alla salvia e latte, perché è così morbido che si mangia semplicemente con una forchetta. È molto importante infatti, quando formulate il vostro menù per la serata tenere conto del fatto che occorreranno pietanze semplici da mangiare. Per una cena sul divano, quindi banditi brodi o zuppe liquide, meglio optare per cibi che si mangino con una sola posata e che non rischino di rovesciarsi.

Una volta posizionate le pietanze e le bevande in tavola ciascuno dei vostri commensali si servirà a piacere senza richiedere un servizio impegnativo per nessuno. Ho trovato nel tempo anche un'altro grande vantaggio nelle cene informali di questo tipo. Questo tipo di impostazione non vi creerà problemi nel caso di commensali con particolari orientamenti alimentari. Vegetariani, vegani, intolleranti o semplicemente a dieta che siano, i vostri ospiti sapranno come regolarsi senza imbarazzo. Vi basterà prevedere piatti di diversa natura e tutti posizionati contemporaneamente sul tavolo. Al momento del dolce poi, preparo diversi dessert e allestisco la tavola con alzatine, ciotole in porcellana, coppette in vetro intagliato, e accompagno il tutto con vini dolci, liquori, e naturalmente una bella cesta di castagne da arrostire nel camino!. Ciascuno potrà anche in questo caso servirsi a piacere e fra le chiacchiere e i diversi dolci, la serata si allungherà senza intralci.